Pare nuovamente l’uomo che contestò il mondo intero del calcio italiano, le sue ipocrisie, la sua «mafia», le sue prevenzioni. L’italiano è differente dall’inglese: le sue abitudini sono particolari e non si adatterà mai a quelle del mondo anglosassone. Ieri Zanzi e Guaraldi sono andati ad incontrare Delio Rossi a domicilio e già da questo particolare si capiva che i rapporti di forza erano ribaltati. Già la scorsa estate aveva avuto unidea analoga il primo cittadino di Lenola Gian Battista De Filippis. ». Rivera non fa in tempo a sentirlo, è già salito sul pullman. Questultimo però non ha perso tempo e ha chiesto i soldi arretrati. Un’inversione di tendenza c’è stata, ma è ancora di poco conto, può essere un inizio però. La tribolata stagione 2020-2021, ancora a porte chiuse per la pandemia di COVID-19, si chiuse con la retrocessione sul campo all’ultima giornata, dopo la sconfitta in casa del Pordenone, ma il club venne riammesso in Serie B dalla FIGC in seguito all’esclusione dalla serie cadetta del Chievo. Io, per esempio, non ho voluto fare il soldatino e sono andato via.
Rimane un «atipico» anche nella vita quotidiana, quando calcolo e candore si fondono assieme, un Robin Hood che mira a fare il Napoleone. «Mi sento ogni giorno con Colombo, siamo in ottimi rapporti, perché non dovrei fare più parte del Milan? Abbiamo approvato l’anno scorso, intorno all’11 marzo, dopo un ampio dibattito, la possibilità che si configurassero 57 siti di interesse nazionale contaminati che hanno devastato il territorio italiano, stigmatizzando quello che era successo, ma fissando dei criteri che potevano portare finalmente alle bonifiche di questi siti, bonifiche che sono rimaste sulla carta e rimarranno sulla carta se non metteremo a punto un meccanismo con il quale possiamo chiedere alla Unione europea di creare, nei 57 siti contaminati di interesse nazionale che vanno da Venezia a Priolo, delle zone franche, bonificando quei siti che hanno devastato, dal punto di vista medico, tante persone che sono anche morte e tante altre, che sono rimaste e sono ancora fortemente malate e, oltre ad ammalare il tessuto umano, hanno ammalato il tessuto economico perché quei territori non servono a nulla, le case non valgono niente e quindi il sistema economico e sanitario è allo sbando.
MILANO. Dicono che il suo carisma, astratta concezione di idolatria e popolarità, nei confronti della tifoseria sia in diminuzione. È una maratona per la quale serve un allenamento da professionista, visto che passa dai tornei di calcio dell´hinterland milanese alle trasferte in Piemonte e Val d´Aosta per le cene elettorali, ai blitz nei mercati lombardi e liguri. Nei primi sei mesi dopo il trasferimento di David Beckham al Real Madrid, il club ha venduto oltre un milione di magliette portanti il suo nome. In base alla stampa Rivera corre il rischio di lasciare il Milan da dirigente vent’anni dopo esservi approdato da giocatore: il suo dissidio con Colombo sarebbe insanabile. Rivera lo conosce bene perché l’avvocato campano fu suo dirigente sette anni fa. Perché non muterà nulla? Per quanto riguarda Nainggolan, da mezzala può far benissimo 18 gol, perché il fatto che possa partire un po’ più lateralmente in un sistema di gioco coordinato potrebbe facilitare ulteriormente i suoi inserimenti, con e senza palla. Perché non si sono costruite le casse di espansione a monte, come era previsto dall’autorità di bacino? Ma si illude chi pensa che cambierà qualcosa; sono realista, l’esperienza mi ha insegnato molto, e io non dimentico.
Chi governa è immune da ogni delitto. Esiste un grave errore di fondo: che a quei livelli, ai vertici federali, non arriva mai chi è stato sui campi di calcio. Ma chi c’è adesso se ne priverà? Con così tanta incertezza sui viaggi internazionali e una giovane famiglia da considerare, alla fine ha deciso di rimanere in Australia. Se ci fosse «l’Agenzia delle uscite» cioè qualcuno che veramente vada a controllare le spese inutili e superflue o comunque che non hanno senso di questo Paese penso che innanzitutto ci sarebbe la possibilità di avere tanti e tanti soldini a disposizione magari per quello che riguarda il settore del lavoro, di cui il Viceministro Martone è un rappresentante del Governo, e che si possano quindi offrire quelle possibilità in un Paese civile come il nostro dove alla fine c’è una parte che produce e c’è un parte che sperpera. La macchina che abbiamo costruito è ben avviata anche se è nata da poco, ma c’è tutto per far bene. Un’enorme maglia giallorossa col numero 10 viene srotolata al centro del campo in attesa dell’arrivo del Capitano, che dopo qualche minuto con gli occhi lucidi, saluta i compagni in lacrime anche loro, come tutto lo stadio e come molti tra quelli davanti ai televisori.